Passa ai contenuti principali

Le 7 fasi della guarigione

In tanti in questi mesi mi avete contattato per i motivi più disparati. Di coppia, di lavoro, famiglia, situazioni che si ripetono, lutti, paure,  ansie, fobie e chi più ne ha più ne metta.
Riassumo in 7 punti chiave quello che propongo nell'analisi delle varie situazioni ma sappiate che nel particolare il lavoro è spesso molto più duro.


Le 7 fasi della guarigione

Fase 1
Accetta che c'è un disagio di fondo che si ripercuote su tutta la tua vita partendo da dentro e manifestandosi fuori affinché tu lo veda e affronti.

Fase 2
Prenditi la responsabilità della tua guarigione come qualcosa che può dipendere solo da te stesso smettendo di accusare il mondo esterno.

Fase 3
Accetta che la maggior parte delle tue credenze possa crollare di botto affinché tu possa prender consapevolezza delle cause del tuo disagio.

Fase 4
Armati di coraggio, pazienza e volontà per far fronte all'eventuale paura che potrai avere dinanzi a tutti i demoni nascosti che emergeranno nel processo di pulizia e guarigione interiore.

Fase 5
Accetta che la tua mente è stata la causa principale di tutto questo dolore e prender coscienza di forze energetiche che vanno al di là della comprensione umana e che hanno pilotato la mente stessa nel deviarti dalla comprensione. Allo stesso tempo apriti in maniera smisurata alla fiducia in te stesso e alla fede in quella forza invisibile che pian piano sentirai sempre più tangibile ma della quale potresti ancora diffidare per via della  tua sete di certezze emotive e materiali.

Fase 6
È il momento più critico dove tu stesso deciderai se continuare nel viaggio verso te stesso per affrontare tutto quello che verrà a galla, o scappare rinunciando alla possibilità di vedere con occhi di verità la tua vita preferendo quindi le illusioni che sino a quel momento hanno cucito magistralmente la tua zona di comfort.

Fase 7
Continua spedito senza arrenderti al fine di riconnetterti con le tue parti animiche e spirituali che ti guideranno verso la tua missione di vita.

Claudio Guarini

Questo a grandi linee è quello che propongo a chi mi chiede privatamente come affrontare i cosiddetti "problemi" della loro vita e non è solo frutto di studi ma anche e soprattutto la mia esperienza riguardo al mio percorso fino ad ora.
Di solito nel privato accompagno il processo anche con tecniche guidate di meditazione/visualizzazione in stato di rilassamento profondo. Ma il lavoro va fatto con una vera intenzione di voler guarire assumendosi la propria responsabilità della propria vita.


La cura e già dentro.
È il paziente che fa la terapia.
Il vero guaritore non fa altro che rimetterti in contatto con le tue parti animiche e spirituali ricordandoti di non perderti nelle interferenze esterne.


Commenti

Post popolari in questo blog

"Lì dove è stata perduta" il nuovo film di Claudio Guarini sulle personalità

Questo film nasce con il principale intento e obiettivo di trasmettere un messaggio, cioè quello di far comprendere a chi lo guarderà che la nostra vita, il nostro quotidiano è condizionato da una o più personalità. Esse sono state quasi sempre messe in moto sin dalla nostra infanzia, da quando eravamo bambini, periodo in cui hanno cominciato a nascere, a costruirsi nell’osservare i nostri genitori in determinate situazioni che hanno messo la mente in una situazione di disagio, di sofferenza, di mancanza, il cosiddetto trauma emotivo e psicologico. La mente ha creato un suo filtro attraverso il quale ha iniziato a vedere la propria vita, creando idee distorte su se stessi, sul mondo esterno, sul proprio maschile e sul proprio femminile. Un altro aspetto che viene affrontato e sottolineato all’interno della pellicola è il rapporto di coppia, la relazione in generale, ma anche quella con il proprio compagno/a e con i propri genitori. Si affronta un meccanismo che possiamo chiamare “rappo

L'inganno della personalità

"Lì dove è stata perduta"  , il film è stato in particolar modo per me, un mezzo per elaborare alcuni dei meccanismi delle personalità, soprattutto legati all'aspetto narcisistico e manipolatorio delle dipendenze affettive. Lo scopo del film non è solo l'elemento cinematografico, ma il messaggio che esso contiene, ossia quello di iniziare un vero lavoro di osservazione e crescita interiore, che tutti noi ogni giorno portiamo avanti. Qui di seguito metto in evidenza un nodo psicologico fondamentale espresso nel film, ma analizzandolo più nel dettaglio. Prova ad immaginare di avere una conversazione con Dio, con lo Spirito che è dentro di te e che guida ciascun essere umano. Chiedigli di mostrarti la verità su di te. E se la risposta fosse proprio questa? "Ciò che ti ostini a difendere è l’atteggiamento distruttivo della personalità legata alla paura dell’abbandono. Quando il partner sembra assumere un atteggiamento più distaccato, quindi non da mamma o papà, allor

CONVERSAZIONI CON L'ANIMA - Lo scopo della relazione

Spesso ci siamo chiesti se Dio esiste e se ci ascolta. La risposta è nascosta in questa domanda: siamo disposti ad accettare che quello che ci accade è la risposta alle nostre domande? Siamo disposti ad accettare che dietro il dolore, il trauma, il disagio che viviamo, si nasconde la chiave della nostra guarigione e dell'evoluzione della nostra coscienza? Qui di seguito, due piccoli estratti del nuovo libro (in uscita in autunno) in cui converso con Anima. "ANIMA: La propria famiglia d’origine dà l’imprinting sull’idea che un bambino si farà sulla donna, sull’uomo e sulla relazione di coppia e, in generale, con gli altri esseri umani. La prima tribù è proprio il nucleo famigliare. Si impara a confrontarsi, a interagire, ad affermarsi, a sentire se stessi e gli altri. Ma allo stesso tempo si formano tanti schemi e abitudini nella propria mente che poi influenzano tutto il corso della vita. L’essere umano vive un vuoto dentro e pensa di colmarlo attraverso delle compensazioni. P