martedì 18 ottobre 2016

LA Fede è Azione

Questo è bello, questo è brutto. Questo è perfetto, quest'altro non va bene. Se non raggiungo il mio obiettivo non sarò felice, se non trovo l'anima gemella vivrò triste e mai amato. Se..se..ma..forse..un giorno.. quello si, questo no. Non facciamo altro che porre attorno all'ego un recinto di mancanze e paure camuffate da credenze, fantasie, giudizi e illusioni. Ma come può una mente orientarsi giudicando presuntuosamente tutto e tutti? È bizzarro come una mente dica di essere felice solo perché ha ottenuto il suo giocattolino momentaneo e poi impreca alla vita chiamandola ingiusta dopo che che l'è stato tolto. Finché rimaniamo in quel recinto ci illuderemo di aver trovato la libertà, ma altro non è che falsa sicurezza, che vuoi indossare come una corazza perché ti sei convinto che il mondo ti voglia fottere. La vita ti dà, la vita ti toglie. Ogni cosa viene e va via. Tutto è impermanente, tranne il tuo vero essere, che molto probabilmente hai messo in sordina per troppo tempo.


“Chiunque voglia portare la luce, deve conoscere le tenebre che sta per rischiarare.”
-LAO TSE-

"Ti amo ma poi ti odio. Non ti sopporto ma in fondo ti amo". L'amore non può dipendere da quello che qualcun'altro fa, dice o è. Non puoi essere in grado di asserire a te stesso di conoscere l'amore perché l'amore non è mentale, quindi non è un'emozione. L'emozione scaturisce da un pensiero e l'amore non è un pensiero, pertanto non scaturisce dall'esterno. Se qualcuno ti fa star bene lo scambi per amore quando in realtà sta solo corrispondendo a dei parametri mentali, a delle idee che ti sei fatto sull'altro e in particolare sull'amore. Quando cominci a incrociare la verità sul tuo cammino sappi che tutte queste idee verranno buttate giù come da un tornado. E quella sull'amore è solo una di tutte le idee su cui hai fondato la tua vita.

Siamo cresciuti con un'idea dell'amore. Il bambino/a che siamo stati ha avuto dei modelli da cui ha assorbito certe cose, e che ha ritenuto come degli esempi validi da imitare, inoltre ha vissuto delle mancanze e si è costruito, crescendo, un'idea di cosa sia "amare ed essere amati". La mente dell'adulto non è allo stato dei fatti realmente adulta perché è rimasta a quegli episodi di quando era bambino e quello che cerca di ricreare è un surrogato dell'amore che si manifesta attraverso schemi limitati e limitanti. Ma se si fa attenzione ad un bambino in età prescolare e ai suoi abbracci gratuiti, ai suoi sorrisi e a quando ti invita al gioco, puoi renderti conto che ti trovi nella pura semplicità del contatto "animico", e l'anima è già amore di per sè.

Quasi tutte le menti preferiscono lasciarsi corrompere dall'abitudine, dalle situazioni apparentemente prive di difficoltà ghiotte di sbalzi emotivi, da ciò che sembra dare sicurezza, dell'apparire e dal sentirsi speciali, dal senso di considerazione, dal guadagnare molto piuttosto che affidarsi alla vita e seguire il proprio reale destino, dall'inseguire l'idea della "bella vita" dove tutto sembra filare liscio (coppia felice, tanto tempo libero, soldi facili, permettersi di accontentare ogni capriccio). Quando sei di fronte alla verità, sei di fronte ad una scelta: quella della responsabilità. Responsabilità verso un cambiamento che nulla ha a che vedere con il falso/vecchio te stesso. Ci saranno sempre dei salti da fare, che la mente vedrà come ostacoli, e davanti ai quali tentennerà rimpiangendo la comodità della sua zona di comfort. Proprio lì il vero guerriero decide di continuare sulla strada della verità, nonostante la sua mente e il suo ego gli suggeriscano di tornare indietro.
                                                                        
                                         
"Sé: E secondo te in quali occasioni se non queste fortifichi il tuo coraggio, la tua forza, la tua determinazione, la tua fede? Nel rialzarti dopo ogni caduta cercando di imparare sempre qualcosa in più. Finché non ne avrai davvero abbastanza, non saranno vere cadute, ma sarai tu stesso che fingerai di cadere per dare spazio alle lamentele, per cercare la considerazione e l’attenzione altrui, per ottenere la pacca sulla spalla, per continuare ancora a interpretare il ruolo della vittima cercando un carnefice. Questo ti fa girare attorno come un cane che si morde la coda proprio per evitare la cosa che più la tua mente teme, la responsabilità."

Arriverà un momento in cui le scuse per giustificare le tue paure e le tue fughe non basteranno più, e guardare in faccia la verità sarà l'unica via di salvezza.
La mente umana vuole che tutto vada liscio, ipotizza "il percorso spirituale" come una bella vita, o un progredire privo di ostacoli. Ma quelli che vede come ostacoli sono soltanto salti da fare per poter superare dei blocchi e degli schemi che condizionano e imprigionano la tua vita. Pretendere che tutto vada liscio è una fantasia del tutto arbitraria della mente per deresponsabilizzarsi dall'impegno reale della propria missione, preferendo una bella vita con tutte le comodità dove i desideri la fanno da padrona. I desideri, quelli a cui la mente si attacca credendo che possano portare felicità, sono solo una conseguenza delle mancanze ricevute da bambino.

Nulla è più facile che illudersi. Perché l'uomo crede vero ciò che desidera.
-Demostene-

Ciò che deve ancora uscire dal proprio mondo interiore uscirà a prescindere che tu lo voglia o no mettere a tacere. Più lo tieni in cantina più ti sembrerà insormontabile il pattume accumulato quando dovrai fare pulizia. La mente purtroppo, avendo un idea su tutto, si focalizza su di essa a tutti i costi e teme che non ci sia felicità al di là di quell'idea, quando proprio sulla felicità si è creata un'idea illusoria.

"Anche attraverso le difficoltà, una pianta nonostante tutto cresce. Prendi la forza della pianta, sii come la pianta. Non rimanere più attaccato al passato, continua a crescere. Se ci sono foglie secche, sono sotto di te. Tu devi andare avanti e crescere proprio come una pianta. Le radici sono forti, rappresentano le tue origini."
((Messaggio canalizzato di Spirito))

 A volte ti chiedi perché alcune cose capitino proprio a te, perché proprio in quel momento, perché in quella maniera. Rischi che il colpo sia così forte da rinnegare ogni spiegazione. Ci sono risposte che la mente rifiuta ma è di lì che si parte.

"Se permetti ancora all'esterno di far cambiare il tuo stato interiore, continuerai a mettere in dubbio i prossimi passi, che per la mente risultano difficili. È proprio lì dove dove l'attaccamento è più forte che verrai messo alla prova. L'attaccamento diventa più forte soprattutto quando lo nutri e gli dai la tua attenzione, e quelle situazioni diventano più difficili da lasciare andare. Usa la presenza nel quotidiano, esercitati ad essere più presente ai tuoi stati interiori. Quando i pensieri ti manovrano e invadono il tuo campo energetico, non usare la scusa dicendo che i pensieri ritornano e quindi non puoi farci nulla, perché sei tu a permetterlo"
(Messaggio canalizzato di Spirito)

Il cambiamento parte da te ma non in un ipotetico domani. Adesso! Devi dare l'esempio della nuova umanità incarnando ciò che sei davvero, non rimpiangendo un passato che sta crollando nel presente. Molla i pesi del vecchio, lascia andare la tua falsa identità e impara ad amare te stesso e il tuo prossimo senza l'intrusione della mente. Ovunque credi di fuggire, ovunque ti illudi di trovare la pace e la gratificazione, ovunque non vuoi affrontare le tue paure è il posto in cui lo incontrerai. Ti chiedi "chi incontrerò?". Proprio il tuo avversario, la tua ombra, quell'energia che vive a tue spese. Cedi la tua anima in cambio dei desideri della mente, rinunciando a portare a termine il tuo compito sulla terra. Lo stai solo proteggendo col tuo dolore. Lo stai giustificando, lo difendi credendo di sanificare te stesso rimandando un appuntamento importante, quello con te stesso. Cerchi successo, ti fai manipolare dalla paura o dall'ambizione. Ti fai confondere dalle emozioni scambiando le farfalle nello stomaco per amore e la realizzazione economica per realizzazione del sé. Tutte distrazioni! Sei qui per un motivo e anche se dovessi metterci tutta la vita per scoprire quale sia, fallo.  Rinnegherai ciò che vedrai perché non conforme a ciò ti eri costruito nella tua fantasia per scappare dalla verità. E scambierai per verità gli effetti scenici messi davanti per distrarti.

Tutti possono chiedere aiuto alla propria "reale guida Interiore", 
ma nessuno vuole salvarsi davvero.


È ora di piantarla di fantasticare al fine di addolcire una realtà che si tende a rifiutare. Se la mente cerca scappatoie e illusioni sul piano fisico dando adito alle fantasie più disparate, pur di non guardare in faccia la propria vita, lo farà inevitabilmente anche sul piano della dimensione sottile. Anche lì crederà di essere libero, ma troverà altre illusioni che terranno la mente ipnotizzata e bloccata senza poterle permettere di andare oltre facendo sì che anche l'anima rimanga bloccata su piani illusori. Come in alto così in basso. Quella che credi sia la tua roccaforte (zona di comfort), in realtà è la tua prigione e ciò che non comprendi e che vuoi la libertà rimanendo nella tua cella. Non è paradossale?
A volte per uscire da una situazione bisogna entrarci completamente. 
La fede è azione.


Claudio Guarini

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