La compagnia dell'anello e il gruppo spirituale

A volte non si comprende quanto un gruppo faccia la differenza dal singolo. Fino a quanto può spingersi un essere umano nella sua individualità rispetto a un gruppo consolidato che agisce in nome dello Spirito? Questa è stata la risposta che ho ricevuto e che dedico ai miei compagni di viaggio.

Spirito: La tua mente si trova in una fase che, nella storia “Il signore degli anelli”, viene chiamata terra di mezzo. La compagnia dell’anello era composta da coloro i quali sarebbero andati incontro al destino di quell’anello. Esso rappresentava il potere della realizzazione dell’essere umano completo. Quello stesso potere era in grado di prendere strade deviate dal lato oscuro. In cosa consiste quel potere realmente? Nella conoscenza. Chiunque può usare la conoscenza, sia a fin di bene che di male. Sono due lati della stessa medaglia.

IO: Ma la terra di mezzo cosa rappresenta? Cosa vuol dire che io mi trovo lì?


Spirito: Significa che ti stai dirigendo verso la torre dove si trova l’occhio di Sauron, colui che vuole usare la conoscenza attirando la tua attenzione verso il lato oscuro al fine di depotenziarti e infine distruggerti. Ma la conoscenza è un’arma che, senza la verità, ossia senza la visione di entrambi i lati della medaglia, può solo condurti su strade che non sono le tue. Ti stai recando lì per distruggere il lato oscuro di quell’anello e comprendere che il reale potere non è dominio e distruzione. I personaggi della compagnia dell’anello sono i tuoi aspetti psicologici, sono le tue virtù, i tuoi attaccamenti, le tue paure, i vari aspetti della tua personalità. Ognuna di loro può prendere il sopravvento sull’altra o su te stesso e, durante questo viaggio, nonostante possano prevalere l’una sull’altra, saranno per te un aiuto importante, perché imparerai a conoscere tutto quello che sei e anche ciò che non sei. Emergeranno lati di te che credevi di non avere, imparerai a conoscere la paura e il coraggio, la disperazione e la forza di volontà. Potrai finalmente sperimentare la vera fede. Una fede fatta di pura azione e determinazione verso il tuo destino.

IO: Questo esempio riguardo al signore degli anelli, cosa ha a che fare con l’episodio di ieri?

Spirito: Quell’episodio riflette benissimo quella storia. Ti ritrovi in un gruppo di esseri umani, così come Frodo si trovava accompagnato da coloro che facevano parte della compagnia dell’anello. Ricordi quando egli si è scontrato con alcuni di loro prima e durante il viaggio? La stessa cosa accade a te e a ognuno di coloro che fanno parte di quel gruppo. Tutti vogliono arrivare alla fine del viaggio, ma il più delle volte cadono nel tranello di Sauron, ossia vogliono arrivarci tramite una via più facile. Sauron sa come ingannare la mente umana facendole assaporare un falso potere che vi rende sempre più vulnerabili all’inganno. Vi mette tutti gli uni contro gli altri cosicchè ognuno rimanga della propria opinione, nella propria posizione, senza ascoltare davvero i suoi compagni di viaggio, senza più un reale confronto. Si cade nell’ottusità e anziché proseguire uniti verso un obiettivo comune, vi ritrovate divisi senza più quell’unione di forze e intenti con cui il viaggio era cominciato.

IO: Quindi cosa è successo realmente?


Spirito: E’ successo che Sauron vi ha messi l’uno contro l’altro portando la vostra attenzione su situazioni che esulavano dall’obbiettivo comune, quindi sui vostri fastidi, sulle vostre credenze, sulle vostre paure. Non è un male, perché in questa maniera avete l’occasione di comprendere cosa ancora vi blocca, ma la conoscenza è passata da un lato all’altro della medaglia, da essere al servizio della verità a quella dell’illusione. Tu sei stato il primo a cascarci. A volte non sono le parole a dare la direzione agli altri componenti di un gruppo, ma le azioni concrete. Finché lascerete libero accesso alle emozioni lasciandovi dominare da esse, Sauron deciderà per voi ogni vostro pensiero e atteggiamento e le vostre scelte saranno non autentiche.

 © Claudio Guarini

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