giovedì 15 ottobre 2015

LA TRAPPOLA INVISIBILE

Come mai nonostante l'ipotetico esercizio, la famosa tecnica, gli innumerevoli corsi di fantomatici guru, tutto sembra continuare a ripetersi e il cambiamento sembra un qualcosa di utopistico? Questa è una domanda basilare e se te la sei posta allora cerca anche la risposta. E' una situazione che è capitata anche a me e dalla quale sono fuggito più di una volta per paura di guardare in faccia la realtà dei fatti. Abbiamo scambiato questo percorso per una via di fuga, per un programma televisivo il cui scopo si è ridotto all'ennesima distrazione. Ma così non facciamo altro che continuare a seppellire ciò che ci rifiutiamo di vedere. Ho spesso parlato di entità che vivono nel mondo invisibile (il piano sottile). 
Entità che in passato venivano scambiati per dei e che si ritengono tutt'ora i padroni incontrastati di questa trappola planetaria. Una gabbia invisibile in cui ogni essere umano è rinchiuso con l'illusione della libertà. La cella di ognuno di  noi non fa altro che essere abbellita per evitare di aprire la porta al di là della quale ci aspetta una vita autentica. Questi abbellimenti sono le illusioni: lo svago, l'ambizione, il raggiungimento del successo materiale, l'idealizzazione di rapporti basati sullo sfruttamento dell'energia sessuale, le vacanze come via di fuga dal posto di lavoro, insomma tutte quelle interferenze esterne che non sono altro che il prosieguo del fantasticare ad occhi aperti che avevamo da bambini. E' la loro tecnica più astuta; portarci fuori il più possibile per evitare il vero incontro con noi stessi, con la nostra parte autentica, con il nostro vero Sé, con la nostra guida interiore, con lo Spirito. Il mezzo attraverso il quale tutto questo accade è proprio la mente, che da semplice esecutore è diventato un anarchico nelle mani dei signori dal mantello scuro, i "voladores" (o Arconti secondo la tradizione gnostica). Sapete perché c'è l'ho tanto con la famosa frase SIAMO TUTTI UNO? Perché essa ha solo creato ulteriori guai alla nostra sete di libertà sulla quale il dolore ha la meglio. La sofferenza fa si che queste entità si attacchino per depistare la nostra strada e farcene prendere un'altra.
E' vero, siamo noi ad alimentare l'odio, la guerra, il conflitto, lo yin e lo yang. Ma questo non vuol dire però che il nemico fa parte di noi. Guardando la cosa dalla prospettiva di Dio a livello "filosofico" si può dire che ogni cosa fa parte della creazione, compreso "il buono e il cattivo di turno".
Ma nello specifico, nell'esperienza che stiamo vivendo su questo piano, il nemico di cui parlo è colui che vive alle spalle dell'energia animica. Quando Cristo disse di salvare la propria anima si riferiva proprio al recupero di essa. Queste entità conoscono solo il parassittismo e agiscono indisturbati sul piano invisibile facendoci credere che noi siamo loro, al fine di poter continuare il loro operato di drenaggio di anime. Noi non siamo loro! Mettetevelo in testa. L'ombra che è in noi fa parte di noi tuttalpiù. Essi si agganciano alle nostre zone in ombra, alle nostre parti oscure su cui fissano la loro dimora nascondendosi per poter fare i loro comodi.
Ma il dire noi siamo tutto compresi i voladores, fa sì che questa trappola continui a tenerci in gabbie invisibili. Quando ho visto con occhi di verità quello che accade dall'altro lato ho potuto comprendere quanto siano abili. Abbiamo delegato il potere alle illusioni. 

"L'inganno piu grande che io abbia mai creato, è stato farti credere di essere te" 
(dal film Revolver)

Mentre aspetti le astronavi con gli "amici" alieni che ti facciano salire a bordo solo perchè sei stato buono e altruista attendendo di cambiare dimensione, mentre aspetti il messia che ti faccia cambiare di nuovo la dimensione, mentre aspetti che gli angeli ti portino nella nuova terra, mentre ti fai prendere per il culo, in tutto questo, cosa stai facendo per mettere in salvo la tua anima (che si pappano grazie a queste distrazioni)? Cosa stai facendo per ritrovare il contatto con la tua reale parte spirituale?
Devi recuperare ANIMA altrimenti continua il banchetto alle tue spalle, capito adesso?
Sono tutte interferenze esterne quelle che ci illudono che ogni cosa possa esser risolta solo con un semplice mantra o con l'arrivo di alieni (oltretutto coloro che hanno geneticamente manipolato l'umanità sin dagli albori). Abbagli per distrarre dal vero. Portare l'attenzione fuori anzichè dentro, sul vago, sull'illusione, sulla fantasia che tutto è apposto, proprio come fanno i politici.
Creano l'aspettativa di ciò che sarà, che non è altro che una sorta di cosa simile a quelle che viviamo nella materialità, come il successo e l'ambizione, il traguardo lavorativo ed economico, il "starò bene solo quando", ottenere illusioni spacciate per salvezza e spiritualità, mentre in tutto questo c'è solo distrazione dal proprio interno, dal contatto con le parti animiche che vogliono tenere tutte per loro. Camuffano ogni cosa, si nascondono dietro ogni tuo desiderio e aspettativa, sfruttano il tuo dolore nascondendo la causa reale che potrebbe far sì che venissero scoperti, e lo dirottano su finte cause, proprio per spostare l'attenzione sul finto problema dei tuoi "dolori".
E' stato questo delegare ad altri che ci portato a perderci ancora di più. E' possibile mai che ogni singolo individuo abbia bisogno di dare le proprie responsabilità, non chè la nostra anima, ad altri ? Tutto intorno a noi ci fa vedere come siamo incastrati, ogni singola situazione della nostra vita. Se qui qualcosa non cambia e non quadra, significa che dall'altro lato (la dimensione invisibile) siamo incastrati e cotti per bene. Occorre rendersi conto che quella roba lì non siamo noi.
Come fare? Andare a vedere prima quale evento ha deviato nel tuo passato la strada che era per te, confondendola con un altra e quali emozioni scatenanti hanno poi causato quello staccamento per poi procedere con il recupero del contatto animico.
Per non parlare della sfiducia che tutto questo scatena nell'essere umano. Questa è la solita tecnica usata dai furbetti che dominano dalla mattina alla sera la vostra vita dall'altra parte. "Facile a dirsi e difficile a farsi". Così voi ve ne state ancora a perder tempo e loro a fare beatamente che cavolo vogliono per continuare a mangiare alle vostre spalle.
Non sono frasi ne convinzioni vostre queste! Mettetevelo in testa! Il fatto di farvi pensare che è impossibile e che dobbiate rinunciarvi è sempre roba loro!  Il miglior modo di vincere per il nemico è farti credere che non esiste. Nella dimensione sottile cosa credi stia accadendo? Se sei bloccato qui è perchè lo sei anche lì.

Il fare finta che non esistano non ti libera da loro. Siamo qui per liberarci e riconquistare ciò che ci è stato tolto.

Claudio.

sabato 10 ottobre 2015

L'INGANNO DELLA MENTE -VIDEO


Quante volte ti sei sentito in trappola? Quante volte ti è capitato quell'attimo in cui sentivi che qualcosa non quadrava nella tua vita? Quante volte hai finto che tutto fosse apposto e hai continuato a prenderti in giro?
La mente cerca sempre la via più comoda, breve, indolore e facile per far fronte alla vita. E questa è una via illusoria. In questo modo maschera ogni metodo e tecnica pseudospirituale travestendo il vero percorso da scampagnata domenicale. Ciò ti allontana da quello che davvero ti porta fuori dal marciume. Ti allontana dall'unico vero luogo di guarigione. E dov'è questo posto?
Dentro. Dentro. Dentro.
Dentro te stesso è questo luogo.
La mente è solo uno strumento di cui hai perso il reale controllo perché è essa a dominare tutta la tua vita. Esegue dei comandi dettati dalla sopravvivenza a sua volta pilotata dalla paura. Hai paura prima ancora che qualcosa accada senza neanche sapere cosa sia. Il nuovo, l'inaspettato appartiene ad una visione molto più ampia che non fa assolutamente parte della mente. L'ignoto, ciò che non ti da sicurezza fa parte delle scelte ispirate e suggerite dalla forza spirituale, dalla reale guida che la mente rifiuta a priori. Il tuo cercare la serenità, la felicità non è altro che cercare sicurezza e questo non fa altro che condannare ogni istante che vivi.
Non occorre cercare palliativi o vie di fuga per addolcire la pillola o per sfuggire ai mostri che non si vuole guardare negli occhi. 
Tutto ciò distrae e allontana dalla reale liberazione.
Il mezzo esterno è sempre un coadiuvante.
Il bisogno di considerazione e attenzione da parte degli altri ti porta a vivere in funzione di un idea falsa che hai su te stesso. Senza l'approvazione di chi ti circonda ti senti poco importante. Ma questa importanza personale deve morire perché è mera illusione e ti distrae dal vero te. Il primo passo e rendertene conto divenendo consapevole di tutti i tuoi atteggiamenti che agiscono solo in funzione dell'esterno e di un bisogno infantile, il quale adesso non è più il caso di assumere in quanto non hai più tre anni. Questo atteggiamento è spesso riscontrabile in quegli adulti che soffrono male la loro solitudine e cercano disperatamente di colmare dei vuoti che non potranno mai essere riempiti dall'esterno.
Ciò che pilota la tua mente e tutta la tua vita è l'istinto di sopravvivenza. Spesso diciamo "ho agito per istinto". Ma l'istinto è paura e controllo. L'altra faccia ad un'ottava superiore si chiama INTUITO e appartiene alle parti animiche. Le intuizioni provengono dal contatto con "spirito" detto più comunemente "Sè superiore" o "guida" o "animale guida".
Quando incontri resistenze dovute alla paura, all'ansia di non farcela, alle preoccupazioni del futuro, ai ma, ai se, ai come, ai quando, e così via, allora sei in presenza della mente in preda all'istinto di sopravvivenza. Essa non vuole mollare la sua zona di comfort e ti consiglierà maldestramente con la sua vocina invisibile di non ascoltare le indicazioni di SPIRITO, il quale sa in realtà cosa è meglio per te.
Il vero dramma è che molto spesso le persone non vogliono affatto sapere ciò che le riguarda davvero, altrimenti smetterebbero di vivere nelle loro illusioni.

L’uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni, e le decisioni comportano rischi. (Erich Fromm)

Il desiderio che qualcosa di esterno possa completarti o renderti felice, è un trucco dell'ego.
Tutto quello che ti porta ad avere la spinta verso ciò che non conosci è quasi sempre bandito dagli stratagemmi e i vecchi schemi della mente. La paura nasce dal non voler accettare quel salto nel vuoto che tanto terrorizza la smania di controllo della mente abituata a vedere solo il passato e il futuro, perdendo il contatto col presente. In realtà quel vuoto va riempito dalle scelte consapevoli che permettono un salto prettamente evolutivo nei confronti di se stessi.

Basta farti una sola domanda.
Quali sono le tue priorità reali nella tua vita e nella giornata in ordine di importanza?
Ma attento perché nel risponderti ti prenderai in giro.
Cosa metti al primo posto?
Osserva bene le tue azioni quotidiane e vedrai che probabilmente quella che tu chiami ricerca interiore ed evoluzione, piuttosto che percorso interiore di risveglio, si trova al secondo posto.
Perché essa sottintende delle rinunce spesso importanti, o meglio, che la mente ritiene importanti, e per questo raggiri la strada tornando quindi indietro, sui tuoi passi senza andare verso la vera strada.
Occorre abbandonare i vecchi schemi e farsi guidare da spirito mettendo in conto che le sue indicazioni non corrispondono assolutamente a quelle della mente e della sopravvivenza o delle aspettative. Ricordati di osservare la tua giornata e i tuoi pensieri per vedere a cosa dai priorità. Ti arrivano segnali. Sappi leggerli e interpretarli senza l'intervento caotico della mente
Arriverà un momento in cui le scuse per giustificare le tue paure e le tue fughe non basteranno più, e guardare in faccia la verità sarà l'unica via di salvezza.

Le menti umane sono in preda al conflitto e all'isteria, ma soprattutto sono in mano a qualcosa di cui vi hanno convinto, sin dalla nascita, che neanche esiste. E quel qualcosa governa le vostre vite senza che ve ne rendiate conto. 
Fate molta attenzione perché si stanno creando le condizioni più assurde per metterci l'uno contro l'altro in ogni circostanza della nostra vita. Si camuffano molto bene e sfruttano i tuoi punti deboli e la tua inconsapevolezza, agganciando la tua fiducia per poi spostarla dal tuo centro interno alla magagna esterna. Prestate molta attenzione.
I controllori di questo mondo, che possiamo chiamare arconti, guardiani o mente unica che fanno seguito a un solo architetto, per mantenerci nella sopravvivenza usano tutti i loro voladores e trucchetti emotivi e materiali per vedere proprio come riusciamo ad uscirne per ritrovare il nostro potere originale quando ci connettiamo a spirito, proprio perché loro non hanno più questa connessione e vogliono anche loro riuscire a farlo (vanamente) e ci inducono a rinascere vita dopo vita. Sembra quasi che questi falsi creatori vogliano proprio che arriviamo fino all'architetto stesso perché è un modo in più per studiarci e avere la formuletta.
Il guaio per lui è che non sa che i giochetti non funzionano più e che usciremo dell'illusione di questo labirinto ancora più forti, se non proprio incazzati alla Bud Spencer.

Abbi il coraggio di guardare con occhi di verità senza più fuggire.


Claudio



Lealtà Invisibili: Liberarsi dai Modelli Familiari Ripetitivi e Creare il Proprio Destino

 La ripetizione dei modelli familiari attraverso le generazioni è un tema centrale nell'approccio transgenerazionale e nelle costellazi...