Chi rifiuta il cambiamento rifiuta la sua stessa salvezza


Esistono le manie di persecuzione causate dalle manie di grandezza.  Insomma MEGALOMANIE.
Ma se invece ste mani ve le metteste in tasca anzichè considerarvi perseguitati da ipotetici inseguitori?
Guardate che per nutrire ciò che si trova dall'altro lato, ossia il parassita invisibile che indossa il vostro abito, servite proprio in vita e belli paffutelli... Chi comprende questa parole contorte ne faccia strumento per guardarsi nello specchio della sua dimensione.
Ciò che abbiamo integrato lo accettiamo e lo amiamo incondizionatamente, ma ciò che ancora non abbiamo integrato e visto in noi, lo rifiutiamo, lo condanniamo, lo giudichiamo, lo respingiamo e gli inveiamo contro. Fa parte del cambiamento l'osservare, l'accettare e l'integrare per poi amarlo alla follia. Chi rifiuta il cambiamento rifiuta la sua stessa salvezza.

Ora prendo come esempio la politica, l'economia e la spiritualità.
Creare altri partiti pseudo-spirituali e ributtarsi in politica credendo di poter cambiare questo mondo e cercare voti è la stessa cosa che fa la religione quando chiede le indulgenze promettendo un paradiso che non è lassù come si pensa, ma solo dentro di noi. Quindi il cambiamento è esclusivamente interno. Questo pianeta è stato programmato in modo tale da poter comprendere, accettare trasmutare i propri demoni e ritornare ad impossessarsi della Forza che anima INFINITI MONDI.. Per quante siano le sofferenze, le brutture, le storpiature di una giustizia divina mai esistita, qui sei per riprendere pieno potere del tuo vero Sè. Se poi ci sarà anche un cambiamento fuori ben venga come riflesso di quello interno. Non dico che non debba esserci azione, in quanto per affrontare i propri demoni devi comunque muoverti verso di loro e annientarli con la sola forza di volontà custodita nell'amore. Ma credere di buttare giù un sistema che campa alle spese della nostra energia psichica, è quasi follia perchè, ripeto, da Matrix si può uscire solo dall'interno.
Chi ci dice che per tanti altri invece sia perfetto questo mondo o la sua vita? Ognuno parla e agisce sempre sotto influenza della DUALITA' del suo "MI PIACE/NON MI PIACE" .. "IO SI E TU NO", "IO BELLO E TU BRUTTO".. siamo sempre sul piano prettamente MATERIALE, del sistema, della sopravvivenza. Ma comprendo pienamente il genitore che vuole con tutto il cuore che i figli abbiano quantomeno in mano un mondo degno di una vita agiata e poco sofferta, ma nessuno sarebbe sceso qui su questo piano di esistenza se non fosse per una "SFIDA ANIMICA". Forse non è ben chiaro chi c'è a un palmo dal nostro naso, quali bestie invisibili pronte a cibarsi senza sosta.... Questa dimensione è una fetta di pane parallela ad altre, e chi vive schiavo della 3° senza sapere cosa c'è sulla sua testa (anzi DENTRO) può creare quanti partiti vuole e stampare quante monete vuole e offrire infiniti posti di lavoro, ma se si è incastrati , lo si è e basta.
Qui la gente ammazza la famiglia e poi si suicida, spara nelle scuole, si fa saltare in aria, partorisce e abbandona i figli.  La situazione è ben diversa, ognuno deve agire per il suo terreno ma non con desiderio di fuga, non con convinzione egoica gestita dal parassita interno, deve agire perchè ha un sogno, ma esso deve essere dettato non di certo dalla CRISI ECONOMICA. Ci metterei poco a trovare migliaia di seguaci e di lettori prendendo come esempio la SOLUZIONE DEI PROBLEMI ECONOMICI visto che al di là del velo si utilizza benissimo questo mezzo per sottomettere l'umanità. Guardate che non si esce dalla crisi con riforme economiche ma eliminando il problema alla radice.. siete in grado di distruggere e togliere potere a quelle trecento famiglie che possiedono il tasto pollice in su e pollice in giù, ossia banchieri geneticamente incrociati con qualcosa non certamente di origine umana? Non sto parlando con tono di presunzione o di rabbia, ma semplicemente cerco di EDUCARE (educere= tirar fuori) me stesso e offrire punti di vista diversi.
Quando ti svegli non significa che il mondo cambia ma sei tu a cambiare visuale e puoi spostarti in un cerchio diverso. Oppure ciò che è fuori può cambiare solo per te e per gli altri no.
Il mondo è al tuo interno anche se l'illusoria separazione tra te e l'esterno ti costringe a vivere nella dualità. E' un mondo duale, non c'è altra definizione.  Ma quando ti svegli smetti di cedere il tuo potere, la tua energia e inizi poco alla volta con una volontà sconosciuta a fidarti dell'unica Forza che ti Anima. Questa forza la diamo al nemico senza saperlo. Dobbiamo riprenderne il controllo.
Odiare il nemico serve solo a dargli parte del nostro potere. Quando ti svegli capisci che sei in un altro sogno. E' una matriosca di sogni, forse di illusioni, di visioni, di ricordi, di sfide..
Per liberare il pianeta dagli oppressori occorre prima liberarsene personalmente. Ecco perchè prima di un partito politico, promesse finanziarie, lavoro, medicine miracolose, occorre sganciarsi dal nemico interiormente ricordarsi di sè in quanto anima facente parte di una Coscienza incredibilmente grandiosa che non vede nè giusto nè sbagliato ma solo l'esperienza. Ma di certo ognuno paghi per le sue azioni. Ciò che emette gli ritorna indietro come un boomerang.
Causa-effetto.

Per vedere oltre e sciogliere la dipendenza da ciò che odiamo o temiamo, occorre togliere loro i soldati, ossia tutti quei pensieri non nostri che ci fanno percepire l'altro come nemico o il cattivo di turno. L'illusione della separazione crea una sotto-illusione, ossia quella del sentirsi al di fuori di un mondo che ha potere su di noi, ma il potere è in noi, siamo noi quel potere; il problema è che lo dirigiamo nella direzione della polarità. Ci polarizziamo sul giudizio di ciò che è giusto e sbagliato. Questo è un bene perchè ci permette di conoscerci attraverso chi abbiamo di fronte, ma quando comprendiamo nel profondo che ci siamo accaniti in ogni caso contro noi stessi, riprendiamo pieno controllo di noi e guardiamo tutto dall'alto della montagna sacra dove la Coscienza Creatrice attende il nostro ritorno. Non è un viaggio a senso unico ma a doppio senso perchè noi ed essa ci veniamo incontro per riconoscerci come un'unica realtà. Nell'altro ci sono sempre e comunque proiezioni di noi e noi siamo quella Coscienza Creatrice che sta reintegrando in sè le sue cellule e quelle cellule siamo noi. Ecco perchè perdonando chi hai di fronte, stai perdonando te stesso e viceversa e pertanto diventi libero dai vincoli e il mondo non è più un Dio crudele davanti al quale ti prostri tutti i santi giorni, ma diventa il quadro sul quale dipingi i tuoi sogni.

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