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Se vuoi la pace, meritatela!

Chiedo scusa a tutti i lettori di questo blog se non sono più presente come un tempo.
Ma prima o poi tutti dobbiamo scendere in campo dentro noi stessi e rimanerci per poterci studiare, analizzare, comprendere ma soprattutto amarci.
In questi mesi ho avuto a che fare con quella che oramai è sputtanata come MATRIX.
Perchè vi piace tanto fare uso di parole e termini solo per riempirvi di manie di falsa grandezza spirituale.
Matrix è solo una parola, matrice, ciò da cui qualcosa ha origine. MATER= MADRE.

Negli ultimi tempi è in essa che son immerso. E' lei che mi sta facendo da maestra.
E' da lei che devo imparare a conoscermi e riconoscermi.
Ci sono un sacco di trappole e tranelli ma ci sono apposta. Il motivo è che dobbiamo cadere per imparare a rialzarci, dobbiamo annegare per imparare a nuotare, dobbiamo entrare nuovamente in contatto con la Fonte. 
 Siamo schiavi di ciò che non conosciamo, ossia di tutto quello di cui ancora non abbiamo preso piena consapevolezza e totale coscienza.

Ma siamo anche potenziali padroni di ciò che conosciamo con consapevolezza e coscienza sveglia.
Ricordo i tempi in cui insegnavo nuoto e la gente mi diceva:
«Non so nuotare. Claudio, ho PAURA dell'acqua. Ce la farò mai?»
«Certo che puoi farcela, ma c'è solo un problema.. tutto questo accadrà solo quando ti deciderai ad entrare in acqua».

Non c'è bisogno che vi spieghi che il riferimento vale in tutto il resto. 
Non ci rendiamo ancora conto che l'unico vero viaggio reale è adesso ed è la nostra vita. 
Siamo più forti delle nostre paure.
Più grandi dei nostri limiti.
Siamo molto di più di un semplice nome.

Nella nostra vita, intorno a noi accade costantemente tutto ma spesso lo rinneghiamo perchè ci risulta più facile non accettare che dire "adesso è così, lo accetto".
Ricorda che tu non sei ciò che accade, ma colui al quale accade. 

In questi ultimi tempi sta accadendo di tutto sul pianeta Terra per farci rendere conto di ciò che siamo e a cosa stiamo andando in contro, nel bene o nel male che lo si voglia etichettare, sta accadendo esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per prendere consapevolezza. 

Lo spirito d'opposizione si sta aggrappando su specchi pieni di olio.Il signor Smith (il famoso agente del film Matrix) si sta uccidendo con le sue stesse mani perchè l'essere umano inizia ad essere esausto egli stesso.
O il sistema intero crolla di botto tra scompigli anche molto pesanti in tutto il pianeta (e non è detto che sia indolore) oppure ci vorranno generazioni dopo la nostra affinchè tutto cada e sia raso al suolo definitivamente e rinasca una nuova terra e un nuovo cielo su basi totalmente nuove e solide, ma soprattutto impregnate di una nuova consapevolezza degna di una COSCIENZA davvero SVEGLIA.




Non 
vi siete ancora accorti che siamo esattamente dei codici a barre anche se non abbiamo strisce?
Ci vogliono dare un valore e una misura su parametri inesistenti, senza un senso, morenti e falsi.
Non possono imprigionare lo spirito.
Ma possono tener addormentata e assopita la coscienza in un'illusione.
Non lasciateglielo permettere!
Tutti cercano la pace, l'armonia, in poche parole, la famosa felicità, ma  una cosa dovete comprendere..

Se vuoi la pace, meritatela!
È possibile che nel momento in cui accettiamo completamente la nostra "non pace", proprio questa non pace potrebbe essere trasmutata in pace.

Sappi vivere in uno stato di presenza non meccanica della vita, impara a conoscerti, sii nel mondo ma non del mondo.
Tu che ora stai leggendo, sii il più possibile consapevole di ogni tuo battito, pensiero, azione, respiro.
Non è il tuo vero essere, la tua essenza, la tua Coscienza suprema, l'assoluto, il reale quale tu sei, ad essere irrequieto, ma è il suo riflesso nella mente ad apparire irrequieto proprio perchè essa è e sarà sempre irrequieta.
La mente v
uole proteggersi. Essa è calcolatrice, ha bisogno di gestire, prevedere, ricordare, mettersi al riparo, avere il controllo per paura di non farcela.
Essa va a caccia di problemi e tu credi che questi siano anche tuoi.
Immagina il riflesso della luna sull'acqua increspata dal vento.
Il vento del desiderio agita sia la mente che quel falso "ME" («io qui, io lì, io, io io io...») che altro non è che un pallido riflesso del vero Sè all'interno della mente.
Tutte le idee di movimento e irrequietezza, di piacere e di dolore, sono tutte nella mente.
E la tua vera natura, il vero Sè è al di là della mente.
Esso è CONSAPEVOLE, ma allo stesso tempo non coinvolto.
 
Renditi conto che vivi quasi sempre in funzione del futuro e ti trascini dietro il passato non riuscendo a prendere consapevolezza che l'unica cosa reale è soltanto adesso, il Presente.
Domani a quest'ora sarà sempre il tuo presente ma tu continuerai a pensare a dopodomani e cosi via.
Il reale conflitto lo crei tu. 
Ma spesso non riesci a vederlo, non ne sei consapevole, è tutto sepolto a livello dell'inconscio e la vita lo manifesta fuori nelle situazioni che vivi istante dopo istante.
Non c'è altro modo per farti prendere coscienza di te.
La vita sa che deve specchiarti ogni singolo movimento che si svolge al tuo interno, ma che cocciutamente ti ostini a non voler accettare nè vedere.
Ciò a cui resisti, persiste. 
Non c'è nemmeno bisogno di affannarvi a combattere un sistema che è davvero destinato a crollare a causa di se stesso.
Il castello di carte sta venendo giù da solo. 
Da quello che posso vedere adesso prendo atto che l'hanno studiato proprio bene sto pianeta.
E tutti ci son cascati.
Questi esseri umani si son messi la muta da sub credendo di essere solo una muta, con tutte le conseguenze.. prima o poi si strappa e si deteriora, ma quello che c'è dentro va conservato egregiamente e riconosciuto come immortale.. ma forse ancor prima va costruito degnamente per esserne eternamente coscienti e consapevoli. 
Viviamo nell'idealizzazione di ciò che potrebbe essere o crediamo sia.
Idealizziamo le persone e le situazioni.
Pertanto non vediamo la realtà per ciò che è realmente.
Viviamo costantemente nell'illusione di una mente corrotta che solo quando ci sveglieremo tornerà ad essere usata come un vero strumento.
Ma per adesso ne siamo ancora succubi.
Ma ce la faremo, lo sento!



Per me tutto ha un senso. Anche quando lo etichetti come senza senso, glielo hai già dato. 

«La materia è semplicemente energia che si condensa su una bassa vibrazione. Noi tutti siamo un’unica coscienza che sperimenta in modo soggettivo quell’energia. Non esiste una cosa come la morte, la vita è solo un sogno, e noi siamo l’immaginazione di noi stessi».
-Bill Hicks, brillante e intelligente comico americano- 


Commenti

  1. Siamo solo l`immaginazione di noi stessi... Crediamo di esserlo.... Ci identifichiamo con l`immagine che pensiamo di essere.. Bisogna fare un salto..rompere lo specchio.. Ci vuole un altra vita...

    RispondiElimina
  2. Nonostante sull'argomento sia stato scritto molto, le tue parole Claudio riescono sempre ad agire sul lato profondo di noi.
    Grazie
    Paolo Fanzaga

    RispondiElimina
  3. Grazie Paolo, approfitto per ringraziarti ancora una volta per la tua musica che ascolto tutti i giorni!

    RispondiElimina
  4. Claudio sono in totale sintonia con ciò che scrivi... sono in pieno viaggio verso la cosapevolezza anch'io... Grazie

    RispondiElimina

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