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TROVA IL TUO POSTO NEL MONDO. CHI SEI?

Anche quando credi che la tua vita stia andando alla grande, come hai sempre sognato, molto probabilmente sei ricaduto nel tranello della tua mente e non sei realmente nel tuo posto nel mondo. Hai una responsabilità che non puoi ignorare. E’ il tuo dono, la tua missione, il perché sei venuto qui sulla terra, è la tua vita. Vieni richiamato da tutte le situazioni che ti accadono (belle o brutte che la tua mente voglia vedere) per ricordarti chi sei e qual è la tua strada. Ma continui a fingere che la tua direzione è quella che la tua mente ha deciso e il tuo ego se ne vanta e si fortifica illudendosi di essere il reale protagonista della tua storia. Ti crei una zona nella tua mente dove ogni cosa sembra possa essere abbellita per la paura che il cambiamento ti fa. Esso non deve migliorare ciò che da sempre ti ha tenuto in prigione, ma sradicarti da tutta quella roba che pensi ti dia sicurezza,  in cambio della tua vera libertà.
La mente è abituata a costruire tante immagini che non sono reali. L’idea del compagno ideale, della vita da condurre, dell’amore, di Dio, del percorso spirituale, del tuo talento. Tutte scene che fantastichi per non prenderti la responsabilità della tua vita. Fare l’azione verso te stesso significa accettare che tante cose hai ritenuto vere, possano all’improvviso crollare per far spazio a ciò che è autentico. Questo ti tiene in catene che scambi per bracciali ornamentali. “Finalmente ho incontrato l’uomo della mia vita (i cui atteggiamenti sono quelli che avresti voluto vedere in tuo padre), finalmente ho il contratto di lavoro che mi darà indipendenza (di un lavoro e di una vita che non ti appartiene perché ti hanno insegnato che i soldi sono il fine e fanno la felicità)”. Ci sono tanti esempi che mettono in evidenza la malattia dell’essere umano, ossia l’attaccamento a ciò che non sei, la tua personalità che si è costruita per proteggersi da un dolore da cui continui a scappare.
La vera malattia è la dipendenza da ciò che ti sei illuso di essere.
La mente, di fronte alla minima difficoltà o sfida, idealizza sempre la strada che avrebbe potuto prendere, denigrando quella che ha preso. Ciò che appare facile è una tentazione, non è la verità. A nulla è servito l’insegnamento di Pinocchio? Perché ti fidi ancora del gatto e la volpe? Questo ti incastra e ti inganna tante volte perché probabilmente non hai preso coscienza e consapevolezza di come sia realmente strutturato il mondo invisibile (ne parliamo nel video documentario “IL MONDO INVISIBILE” e “RICONOSCERE LA GUIDA INTERIORE” su youtube). In molti degli articoli precedenti parlo anche dell’esistenza del lato oscuro che manipola la mente umana convincendola di non esistere.
Chi sta parlando ora nella tua testa? Fai questo, digli questo, immagina questo, preoccupati di quest'altro, lascia stare, meglio di no, si vai lì, non ti fidare, eccetera, eccetera, eccetera. 
Finché non accetterai che c'è qualcos'altro che si finge te, esso dirigerà quella che tu chiami "la mia vita". In realtà è ancora la sua. Il parassita che fa leva sulle tue emozioni e desideri.
La vera scelta la fai quando riconosci ciò che ti manipola, le forze oscure, e dopo che riconosci anche la parte Spirituale (Spirito e Anima). Solo allora potrai comprendere il libero arbitrio, ossia scegliere quali delle due forze seguire.
Riduci la distanza delle cose, tra come appaiono e come sono realmente per cominciare a vedere la verità dentro di te.
I tuoi pensieri, le tue paure e le tue convinzioni ti imprigionano, ti limitano e ti controllano. L’unico errore è che ho detto “i tuoi pensieri”, ma non sono realmente tuoi.
Si tratta di ascolto verso gli altri e se stessi, Ossia togliersi di mezzo con la propria mente, la propria storia personale, i propri giudizi e pregiudizi, senza pensare a cosa dire quando la vita ti parla, quando gli altri ti parlano, senza fare un paragone con la propria storia personale altrimenti non puoi permettere davvero di ascoltare.
Ogni mente ha uno schema creatosi in base al passato (con ogni sorta di piccolo o grande trauma), l'attaccamento è principalmente verso queste idee di felicità o di libertà prodotte da questi schemi.
Dici che vuoi arrivare dall'altro lato della montagna, ma sei disposto a fare delle rinunce e soprattutto a rimboccarti le maniche per arrivare fino in cima? O preferisci la vallata piena di illusioni?
Pensa a Dio tutto il tempo, diceva padre Pio. Tieni a mente la parte spirituale, la tua vera guida interiore (Spirito) tutto il giorno. E’ lui che può guidarti mentre la tua mente può solo agire e portare a compimento quelle indicazioni.
Spirito è ciò che ti porta alla verità e alla liberazione di anima per metterti sulla tua strada. Quando dici "voglio qualcosa di buono, di migliore, di bello" la mente sta solo affermando arbitrariamente che intende accontentare i suoi capricci, ma non vuole la verità. Ogni notte è una piccola morte che può farti comprendere come hai vissuto fino a quel momento. Ogni risveglio è una piccola nascita che può darti l'occasione di lasciarti andare a un autentico cambiamento.
Mettersi in discussione richiede una prova d'umiltá che il tuo ego non accetterebbe mai. Tutti hanno ragione se vogliono lasciar parlare le loro menti ad altre menti. Ma nessuno può asserire la verità se non lascia spazio allo Spirito dentro di sé.
Il primo passo è andare oltre il giudizio nei confronti di "chi ha fatto cosa" per andare a comprendere le reali cause di quello che ti è accaduto, che gli occhi di oggi non sono in grado di vedere, ma che una forza al di là della mente invece può, ed è la parte Spirituale. Anche se la tua mente crede che possa causarle più sofferenza, ma la sofferenza è una porta d'accesso per guardare, comprendere e andare oltre.
In questi ultimi tempi stanno dissacrando tutto ciò che è realmente sacro e autentico per mescolarlo a ciò che è falso e menzognero pur di distruggere la verità. Sporcare il significato autentico di ciò che la parola “Dio e spiritualità” rappresentano è l'operazione più meschina e redditizia di queste forze manipolatrici della mente che ad essa vogliono illudere di dare potere e controllo.

"La colpa è un modo di trattenere nella tua mente il passato e il futuro per assicurare la continuità dell'ego"
(cit. UCIM)




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