tag:blogger.com,1999:blog-3558346428084806743.post8172928339671824498..comments2023-11-03T08:32:42.197+01:00Comments on Claudio Guarini : il ricordo di se’ ( parte III )Claudio Guarinihttp://www.blogger.com/profile/08552783507095393109noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-3558346428084806743.post-88315622528278288962011-02-07T22:23:41.282+01:002011-02-07T22:23:41.282+01:00l'articolo intende quando si è all'inizio ...l'articolo intende quando si è all'inizio meglio concentrarsi su esercizi precisi per non andare in palla e far rimbambire il corpo :D<br />Comunque cio a cui sono arrivato è che ci accade cio di cui l'anima ha bisogno<br />per evolvere e imparare.<br />e cose in sospeso ritorneranno sempre...finche non riuscirai a trascenderle, a scoprire il messaggio che contengono e cosa riflettono di te, tutto quello che non accetti ...<br />ti consiglio un video documentario adattissimo a cio a cui vuoi dar risposta.<br />Mi manca solo la quarta parte e poi è completo.<br />Cerca su youtube<br />TU SEI MAESTRO DI TE STESSO - documentario.<br />Ti abbraccioClaudio Guarinihttps://www.blogger.com/profile/08552783507095393109noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3558346428084806743.post-6325777565083200552011-02-07T22:00:17.913+01:002011-02-07T22:00:17.913+01:00Da poco inizio a cogliere la differenza tra i due ...Da poco inizio a cogliere la differenza tra i due stati di coscienza che si accennava in questo post.<br />Mi spiego meglio con un esempio: sto camminando per strada e iniziano ad affiorare pensieri o problemi, solitamente li seguivo, cercavo di risolverli con la mente stessa. Adesso invece (spesso ma non sempre dato che non sono illuminato) cerco solo di osservarli, e così facendo li privo di energia e poco dopo i pensieri svaniscono. Anzi, mi rendo conto che non erano problemi ma ero solo io che li alimentavo con la mia stessa mente cercando di risolverli. Ma come può la mente risolvere un problema creato dalla mente stessa? e non parlo solo di problemi ma anche di desideri: ad esempio desideravo spesso di fare soldi e pensavo pensavo ma non mi rendevo conto che perdevo il qui e ora, e non raggiungevo alcun risultato. Nel fare i soldi non c'è nulla di male ma se questo pensiero ti sottrae dalla Realtà dell'Adesso, ci si lascia ingabbiare dalla mente, che da strumento utilissimo per ottimizzare i risultati diventa il padrone... tu il servo.<br />Non mi interessa se con la consapevolezza si aquisiscono poteri paranormali, anzi credo sia un invenzione-burla dei maestri per spronarci a lavorare su sè stessi... il maestro usa anche la menzogna pur di spronarti alla consapevolezza come dice Osho. E non credo occorrano delle scuole, ognuno deve seguire il suo percorso personale. Ad ogni modo concordo pienamente col post per tutto il resto. Anzi ultimo punto che non condivido ( o forse è il mio Ego che non lo condivide...) è dato dall'affermazione che "non si devono fare sforzi al di fuori dello spazio riservato agli esercizi". Su quest'ultima affermazione non sono daccordo, credo che ogni momento è buono per immergersi nel qui e ora.<br />Saluti e buon risveglio.Albertohttps://www.blogger.com/profile/08689031973554828169noreply@blogger.com